Nasce a Taranto il 15 aprile 1954. Nel 1962 la famiglia si trasferisce a Roma, nel quartiere Monteverde. Sue poesie escono per la prima volta nel 1982 sulla rivista «Le Porte», quindi su «Alfabeta», «Linea d’Ombra», «Nuovi Argomenti». Pubblicherà, a partire dal 1986, sette libri di versi e tre di prosa, tra questi un volume miscellaneo, La moneta di Caronte, che raccoglie contributi di scrittori contemporanei, come testimonianze di fine millennio. Dal 1985 al 1989 è redattrice della rivista «Arsenale».
In quegli stessi anni lavora come insegnante nel penitenziario di Rebibbia, incarico che mantiene fino al 1997, quando si ammala gravemente. Si sottopone a interventi e cure prima a Roma, poi a Milano, dove si trasferisce con il marito Milo De Angelis e il figlio Daniele. Tornata a Roma nell’estate del 2003, duramente provata dalla malattia, muore nella notte tra il 30 e il 31 dicembre.
Versi
Decisioni, Quaderni di Barbablù, Siena, 1986.
Ponte d’ingresso, Roma, 1988.
Sigillo, Crocetti, Milano 1989.
Uno stadio del respiro, Scheiwiller, Milano 1995.
Nudo e misero trionfi l’umano, Empirìa, Roma 1998.
Roma della vigilia, Il Labirinto, Roma 1999.
Epoca immobile, Jaca Book, Milano 2003.
Prose
La moneta di Caronte, Spirali, Milano 1993.
La legge e l’estasi, I Quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme 1999.
Milano nei passi di Franco Loi, Unicopli, Milano 2002.