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Risvolto di copertina
A sette anni dalla sua ultima raccolta Domenico Adriano, fra i poeti riservati e notevoli nati sullo scorcio degli anni quaranta, torna con un libro che ha valore di sintesi, fo...
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Poiché Gabriella Pace ha in sé il dono di essere un poeta, la poesia prese corpo in lei – molto tempo fa – per alcuni versi suggeriti dal padre. Io rimasi colpito da quell’uomo seduto su u...
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Con i Sonetti d’amore per King Kong, nel 1977 la poesia di Gino Scartaghiande arrivò potente se tra le voci che la salutarono poté esserci Amelia Rosselli, che vide bene quella dirompenza poetica ...
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Se la poesia è restituzione (o quantomeno tentativo di restituzione) di nome e senso agli oggetti del reale; se si configura come azzardo prestandosi così all’eventualità di uno smacco, essa cont...
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Un sentimento di ansiosa precarietà pervade il mondo poetico di Marco Vitale. Oggetti, luoghi, persone sembrano ogni volta sul punto di perdersi, come se la ruggine del tempo potesse intaccarne da un...
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«Chi scrive si proietta in un cerchio memoriale che si dilata di continuo tanto che i “ricordi” finiscono per costituire l’equivalente di un vero e proprio alfabeto. Ogni nome un ricordo ed una...
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In Linea di fondo, Edoardo Ferri fa del tema calcistico una metafora dell’esistenza: la diversa strategia delle squadre in campo, il confronto in atto fra difesa e attacco, fra speranze e delusioni,...
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L’editto finale è un libro felicemente diseguale. Grande mobilità e libertà del verso assecondate da un ritmo che ai toni distesi, “argomentativi”, fa seguire sussulti sonori e di senso che l...
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Sonetti doppi, spesso caudati, tutt’altro che canonici, disposti a specchio su due pagine: «un colloquio / “o un conflitto?” con me stesso», il secondo sonetto che colloquia o confligge con il...
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Chiuso in casa, murato nella quotidianità, ostaggio della ripetizione, il poeta ha deciso di fare di questa vivace agonia giornaliera l’oggetto della sua osservazione – fino a arrivare a scoprirs...
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Vi è del tenero e del terribile nella poesia di Sauro Albisani. Un terribile già ben individuato nel suo peso specifico da Luigi Baldacci, che ha definito alcune di queste poesie «canzonette terrib...
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Oscillante come un pendolo, pencolante come una bilancia che regga pesi impari e gravosi: così appare «the thing called love», la cosa chiamata amore, in questi sonetti. Un oscillare, un pencolare ...
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«Tu lavori nell’oro.», scriveva Sbarbaro a Barile, «Io lavoro invece in una materia vile che ce ne vuole a farla un po’ luccicare». Anche Annelisa Alleva non lavora nell’oro: la sua è una m...
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Come in quel secolo che non poco lo riguarda, il Cinquecento, due anime convivono e contendono nella poesia di Stéfan: classicismo e manierismo (o già barocco); atticismo e asianesimo: l’essenzial...
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«Devo citare quale occasione, accidentale ma decisiva, per la nascita di questo libro il catalogo di una mostra, Les Vanitées dans la peinture au XVII siècle (Caen, luglio-ottobre 1990), che ho avu...
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